
Ogni tanto torno seria, ma non troppo. Senza esagerare.
In sessione si può giocare a dadi, non solo con i Playmobil ed è – a volte (non “avvolte”) – anche divertente.
A cosa serve tutto questo?
Alla stimolazione del pensiero laterale, ad una visione dall’alto delle situazioni.
Ad alleggerire ciò che da dentro risulta eccessivamente pesante.
Ad accorgersi di “ciò che è”, anche e soprattutto nella sua multidimensionalità.
E anche per stasera la supercazzola è servita.
Arri-leggerci a presto!
I dadini sono di Tiger. Lo confesso!